28 novembre: Design, verifiche incerte e cenebaratto

RiciclaMente 2014 parte con il convegno “Design e Disegni made in sud”, venerdì, 28 novembre 2014 alle ore 16.30 a Palazzo Paolo V (Benevento). Il convegno vedrà la partecipazione dell’Ordine degli Architetti di Benevento e darà la possibilità di acquisire crediti formativi. Il confronto si dipanerà intorno al tema della sostenibilità, dagli oggetti (in riferimento alla possibilità di una produzione di design imperniata sullo “scarto” e sul riciclo) agli spazi (oggi più di prima di sente l’esigenza di “riciclare” le vecchie strutture anziché costruirne di nuove). Tematiche su cui “Fondazione CON IL SUD” sta puntando sostenendo il progetto “Spazio ArtètEco”, in cui l’evento RiciclaMente si situa come momento di riflessione e sensibilizzazione. Tra esempi pratici e scenari teorici ed esistenziali, tappe del dibattito saranno la bioedilizia, l’attenzione per il paesaggio, la possibilità di ritessere una narrazione a partire dagli oggetti che “frequentiamo” e dai luoghi che quotidianamente viviamo.

Attraverso una ricognizione sul concetto di design al Sud, il confronto intende proporre strategie percorribili in grado di ridisegnare spazi per l’umano lasciati al caso, abbandonati o rubati all’esperienza quotidiana.

Di seguito gli interventi:

“Il green design tra sociologia dei consumi (di massa) e forme estetiche”, di Alfonso Amendola(sociologo, Università degli Studi di Salerno);

“Second Life: pratiche di riuso e nascita di una nuova estetica del riciclo”, di Alfonso Morone (designer, Università Federico II di Napoli);

“Recupero e riuso dei Borghi della Terminio-Cervialto”, di Angelo Verderosa (architetto, Fondazione Italiana per la BioArchitettura).

il confronto vedrà coinvolti Marco Imperiale (Direttore generale Fondazione CON IL SUD),Michele Orsillo (Presidente dell’Ordine degli Architetti di Benevento) e Umberto De Nigris(presidente di “Arcarte” e curatore dell’evento). Introduce Alessandro Paolo Lombardo (ArtètEco, giornalista e critico d’arte)

A seguire, il tema del riciclo sarà ancora analizzato dal punto di vista creativo, in riferimento alla pratica videografica: «Si è visto come le reinterpretazioni di materiale video di scarto portino spesso allo svelamento di aspetti reconditi e insospettabili dell’opera, strategicamente ignorati o censurati dalla morale hollywoodiana, dall’industria cinematografica o televisiva» (Maria Rosa Sossai). Alle ore 20.00, dopo un’introduzione sulla videografia del riciclo a cura di Alfonso Amendola (ospite “riciclato” dal convegno pomeridiano), al Laboratorio Uscita di Sicurezza (LabUS) di Piazza Orsini verrà proiettata l’opera-cult-blob del 1964 “La verifica incerta” di Gianfranco Baruchello e Alberto Grifi. L’opera è un “massacro cinematografico di film hollywoodiani famosi” rimontati utilizzando scarti di lavorazione destinati al macero. «C’è di tutto: le varianti della stessa scena, le ripetizioni dei gesti degli attori, gli errori, le interruzioni, i messaggi in coda alle inquadrature che il direttore della fotografia manda al datore-luci della stampa tramite, ad esempio, Vittorio De Sica che regge il cartellino “sera illuminata”, o Anna Magnani, col ciacchista che mostra all’obiettivo la scritta “interno giorno”. Lo scarto di lavorazione ridonda di un’enorme complessità semantica e offre all’analisi cinematografica una ricchezza di linguaggio e di contenuti assai più stimolante di qualsiasi film famoso.»

Alle ore 22.00 la prima giornata di RiciclaMente si chiude nella rivoluzionaria convivialità della CenaBaratto alla Liberia Masone, con cibi e vino a chilometro zero e baratti di conoscenze. Per l’occasione, dopo i saluti di Alessio Masone (fondatore del movimento Art’Empori), la giovane biotecnologa di Potenza Alessandra Miraglia baratterà le sue competenze farmacologiche spiegando ai presenti come autoprodursi cosmetici naturali e salutari (proponiamo QUI una gustosa anteprima…).

A questo punto confidiamo di salutare gli eroi che seguiranno il lungo programma di venerdì fino alla fine in attesa delle iniziative di sabato, che partono proprio con i laboratori pratici di Alessandra a Palazzo Paolo V…

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