Culture migranti: danza, musica e arte senza frontiere_@Officine Gomitoli

I tre istituti culturali europei di Napoli e la cooperativa sociale Dedalus insieme per raccontare l’integrazione attraverso la cultura e l’arte per un nuovo mondo migrante, senza frontiere.


Venerdì 19 maggio alle ore 10, presso la sede di Dedalus (Piazza Enrico de Nicola 46), inaugura “Culture Migranti: danza, musica e arte senza frontiere”, l’evento dedicato al tema delle migrazioni e all’integrazione attraverso le arti promosso dai tre istituti culturali europei di Napoli, Institut français, Goethe-Institut e Instituto Cervantes, associati nell’ambito della rete “EUNIC Naples”, insieme alla Cooperativa sociale Dedalus, in collaborazione con il Lanificio25 e Made in Cloister.

L’iniziativa aprirà con la tavola rotonda “La Cultura come integrazione. Esperienze Migranti” che proporrà tre importanti testimonianze provenienti da Francia, Spagna e Germania di realtà differenti di cooperative sociali per un confronto europeo sul tema dei migranti, con Sarah Affani, responsabile del polo “Passion di Singa France”, Quim Guinot, direttore della “Fundación Soñar Despierto” e Salma Jreige, direzione Progetto Multaka: il museo come punto di incontro, Musei di Stato Berlino.

Insieme agli ospiti internazionali interverranno Elena de Filippo, presidente Dedalus cooperativa sociale, Jean-Paul Seytre, console generale di Francia a Napoli e direttore dell’Institut français Napoli, Maria Carmen Morese, direttrice Goethe-Institut, Luisa Castro Legazpi, direttrice Instituto Cervantes Nápoles e Giuseppe Gaeta, direttore Accademia di Belle Arti di Napoli.
Modererà l’incontro il giornalista e conduttore della trasmissione Zazà di Radio 3 Rai Piero Sorrentino.

Sabato 20 maggio dalle ore 19, al Lanificio25 (Piazza Enrico de Nicola 46) si terrà la Festa di “Culture Migranti” con le performance di danza, musica e arte realizzate durante i laboratori creativi con 50 giovani partecipanti di diverse nazionalità, a cura dei tre artisti internazionali invitati dagli Istituti stranieri: Darío Basso, Nadeeya GK e Babou Bojang, ognuno portavoce della propria storia ed esperienza d’integrazione culturale.
Ospite d’eccezione della serata, presentata da Marialuisa Firpo, sarà l’artista e cantante di origini tunisine M’Barka Ben Taleb, testimonianza concreta di integrazione culturale della nostra città.

L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli e dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e rientra nel programma di Wine&theCity 2017.

La tavola rotonda (venerdì 19 maggio ore 10-13) e la Festa di Culture Migranti (sabato 20 maggio ore 19-21.30) sono a ingresso libero.

Per info Cooperativa sociale Dedalus 081293390, officinegomitoli@coopdedalus.org