Il seminario “La sicurezza come Bene Comune” a Lappano, un’altra tappa nella provincia di Cosenza

Il commissario prefettizio Gianfranco Rovito
Il commissario prefettizio Gianfranco Rovito

Nel pomeriggio di ieri, 10 ottobre 2018, si è svolto il seminario “La Sicurezza come Bene Comune” rivolto agli over 65, a Lappano presso la chiesa di San Giovanni Battista. Erano presenti: Benito Rocca, presidente Anteas Cosenza, Don Antonello De Luca, Parroco di Lappano, Francesco Falcone Dirigente Squadra Mobile Questura di Cosenza, Gianfranco Rovito, commissario prefettizio Lappano, Don Francesco Bilotto, Dirigente Ufficio Pastorale sociale e lavoro Curia di Cosenza, Gabriella Dragani Responsabile di progetto, Alessandro Martire Responsabile Comunicazione.

Anche in questa occasione la sede del seminario era gremita di persone che hanno seguito, con grande interesse e partecipazione, l’evento. Dopo i saluti e i brevi interventio di rito, il seminario ha seguito il suo programma con la presentazione del vademecum, illustrato dalla Responsabile di progetto Gabriella Dragani e da Francesco Falcone Dirigente Squadra Mobile Questura di Cosenza. In alternanza i due relatori hanno esposto una serie di fattispecie di reati e di nuovi episodi accaduti sul territorio.

Il pubblico presente al seminario di Lappano
Il pubblico presente al seminario di Lappano

Alla platea, sono stati illustrati i comportamenti scorretti tenuti dai truffatori e sono stati indicati i metodi per poterli individuare e gli accorgimenti da adottare nel caso in cui si resti vittime di tali reati. Successivamente il pubblico è stato invitato a testimoniare espisodi o anche notizie raccolte nella propria comunità. In un caso sono entrate due donne a casa di un’anziana che si è trovata davanti due donne che hanno approfittato del fatto che la stessa aveva lasciato la chiave nella toppa. Le truffatrici si sono qualificate come dipendenti comunali per controllo della differenziata. Mentre una delle due distraeva l’anziana, l’altra, entrando nelle stanze della casa ha racimolato e sottratto una gioielli e contanti.

Chiesa di San Giovanni Battista, sede del seminario a Lappano
Chiesa di San Giovanni Battista, sede del seminario a Lappano

In un secondo episodio un falso agente di Polizia ha telefonato all’anziana riferendole di un incidente in cui è rimasto coinvolto il figlio e chiedendole una determinata cifra per pagare l’avvocato e veder rilasciato il figlio: la donna, al suono del campanello ha consegnato tutto il denaro contante richiesto e solo in un secondo momento ha compreso la truffa in cui era caduta. Il dibattito è stato particolarmente articolato e vivace quando è stato trattato l’argomento delle truffe telefoniche. Infatti diverse persone hanno raccontato le esperienze personali o di propri parenti che hanno subito truffe o tentativi i truffa a mezzo telefono che è sentita come la tipologia meno tollerata dai partecipanti.

 

Un intervento dal pubblico
Un intervento dal pubblico

Nell’occasione, sono state distribuite ai presenti, circa  65 persone,  n. 73 vademecum con consigli e suggerimenti e riassuntive sui comportamenti da evitare, ricordando che, per qualsiasi dubbio o difficoltà, va sempre contattato il numero di emergenza 113, 112 o anche il numero verde implementato attraverso il progetto.  

Report a cura di Gabriella Dragani

 

 

 

 

 

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