TERZO SEMINARIO BE-HELP IS, IL LAVORO DI SQUADRA CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

Si terrà lunedì 18 febbraio il terzo incontro del ciclo di seminari “Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, azione prevista dal progetto Be Help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato da Fondazione con il Sud nell’ambito del bando donne 2017.

Durante le 5 ore del corso che si terrà presso il centro sociale “P. Campanello” a Torrette di Mercogliano, i docenti Eugenio Di Florio e Antonia Marcello forniranno contenuti sulle metodologie di intervento e le prassi operative e procedurali nel lavoro in rete degli operatori che prestano sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli.

Le competenze riguarderanno la capacità d’analisi del processo di interazione nella definizione di obiettivi comuni, al fine di creare reti comunicative e rendere quanto più efficace il lavoro di squadra, approfondendo tematiche riguardanti la struttura e il funzionamento dei gruppi di lavoro. Il terzo dei dodici incontri si svolgerà dalle 15 alle 20 con simulazioni, attività di gruppo e brainstorming.

LAVORO DI RETE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE, IL SECONDO SEMINARIO BE HELP-IS

Si terrà lunedì 28 gennaio il secondo incontro del ciclo di seminari “Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, organizzato nell’ambito del progetto Be Help-Is promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato da Fondazione con il Sud, al fine di creare sul territorio una rete interistituzionale contro la violenza di genere.

Nel secondo appuntamento, “Analisi dei bisogni nel lavoro di rete”, con il dottor Eugenio Florio e la dottoressa Antonia Marcello, i partecipanti misureranno le capacità d’analisi delle proprie risorse e limiti all’interno dell’equipe lavorativa, attraverso simulazioni e attività di gruppo.

Gli incontri hanno come obiettivi la condivisione di linee e procedure omogenee su tutto il territorio, armonizzando metodologie e risposte ai bisogni intercettati, il potenziamento dell’assistenza e del sostegno alle donne vittime di violenza e ai loro figli e la formazione di tutte le professionalità che entrano in contatto con loro, attraverso lo sviluppo di competenze comunicative e interpersonali efficaci e orientate al lavoro di rete.

Il secondo dei 12 incontri formativi previsti dal progetto si terrà presso il centro sociale P. Campanello, a Torrette di Mercogliano, dalle ore 15 alle 20.

“DAGLI STEREOTIPI AI PUZZLE DI GENERE”, BE HELP-IS NELLE SCUOLE MEDIE

Partiranno il 9 gennaio le attività di sensibilizzazione e prevenzione della violenza di genere nelle scuole di primo grado dell’Ambito Sociale A02, una delle azioni previste dal progetto Be Help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato da Fondazione con il Sud.

“Dagli stereotipi ai puzzle di genere”, il progetto prevede interventi psicoeducazionali rivolti agli studenti delle classi terze delle scuole medie di Forino, Mercogliano e Monteforte, per aprire una discussione con ragazze e ragazzi sugli stereotipi di genere tra maschi e femmine, attraverso attività laboratoriali e interattive, dando vita ad un percorso di riflessione partecipata.

Agli studenti verranno forniti dati e informazioni sulla violenza di genere, ma anche strumenti per riconoscere gli stereotipi di genere che alimentano atteggiamenti di violenza. Si procederà nella sperimentazione di modalità comunicative basate sull’ascolto non giudicante, il rispetto e la valorizzazione delle differenze al fine di rilevare la percezione che hanno i ragazzi sul fenomeno della violenza e degli stereotipi di genere. Questo percorso porterà gli studenti alla realizzazione di un messaggio positivo che aiuti a riflettere sul tema, attraverso la creazione di un puzzle, metafora delle differenze e della singolarità di ogni individuo che può unirsi agli altri e sentirsi parte di un unico tessuto sociale.

Al termine delle attività, i murales creati con il contributo di ogni singolo studente e con l’aiuto degli insegnanti di Arte, saranno esposti durante la manifestazione finale e parteciperanno ad un concorso.

PRIMO SEMINARIO BE HELP-IS, GLI STRUMENTI PER RICONOSCERE LA VIOLENZA DI GENERE E ASSISTITA

Si è tenuto ieri 12 dicembre, presso il Centro di Pastorale Diocesano di Pianodardine, il primo incontro formativo del ciclo di seminari “Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, organizzato nell’ambito del progetto Be help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato da Fondazione con il Sud nel Bando Donne 2017, per istituire una rete interistituzionale contro la violenza di genere e integrare i servizi offerti dai Cav di Avellino e Mercogliano.

Ai partecipanti, operatori dei Cav, assistenti sociali, psicologi e insegnanti che hanno aderito all’iniziativa per la quale sono previsti altri 11 incontri fino a dicembre 2019, durante il primo seminario sono stati forniti gli strumenti utili alla lettura dei segnali di violenza su donne e minori e del fenomeno della violenza assistita, con l’obiettivo di incrementare la capacità di individuare e riconoscere tali fenomeni.

Attraverso simulazioni d’aula, esercitazioni e discussioni di gruppo, le dottoresse Paola Langella e Roberta Senese hanno illustrato quelli che sono gli strumenti di prevenzione ed assistenza nei casi di violenza di genere e assistita, per effettuare una lettura su diversi livelli e un intervento terapeutico, che mirino alla protezione e alla successiva reintegrazione delle donne e dei minori vittime di violenza.

Il secondo incontro formativo si terrà il 28 gennaio 2019, e sarà dedicato all’analisi dei bisogni degli operatori sociali nel lavoro di rete, un ulteriore passo verso la creazione di un protocollo unico specifico, mirato all’intervento contro la violenza di genere.

BE HELP-IS ARRIVA NELLE SCUOLE ELEMENTARI

“Diversi sì, ma tutti uguali”, partiranno a gennaio 2019 le attività di sensibilizzazione ed educazione alle pari opportunità per tutte le classi prime elementari dell’Ambito sociale A02, sviluppate nell’ambito del progetto Be Help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato dalla Fondazione con il Sud. L’intento è quello di produrre e testare MODELLI SPERIMENTALI di osservazione, in grado di contribuire alla decostruzione degli stereotipi e dei pregiudizi che condizionano la crescita e la formazione individuale e relazionale.

Nei giorni 3, 4 e 6 dicembre 2018 le attività saranno presentate nelle scuole di Forino, Mercogliano e Monteforte che hanno aderito all’iniziativa. Durante l’incontro di presentazione a docenti e genitori, i quali hanno un ruolo fondamentale nelle dinamiche relative alla crescita e all’educazione basate sull’identità di genere, sarà illustrato il progetto che partirà dopo le festività natalizie.

Al percorso di RICERCA-AZIONE, che prevede una metodologia interattiva per sollecitare pensieri ed emozioni soprattutto nei più piccoli, parteciperanno sia gli alunni, che i docenti e i genitori, in un percorso condiviso che prevede, oltre alla presentazione del progetto, 6 incontri laboratoriali rivolti esclusivamente ai bambini e alle bambine, 2 incontri informativo-laboratoriali per i genitori e 6 per i docenti. A questi ultimi verranno dati spunti di riflessione che ciascuno di loro potrà rielaborare in modo originale ed efficace per adattarli ai propri alunni e al contesto specifico.

L’obiettivo del progetto è quello di prevenire la violenza di genere attraverso la promozione delle pari opportunità e la decostruzione di stereotipi e pregiudizi, offrendo strumenti al mondo scolastico per contribuire alla costruzione di percorsi relazionali che valorizzino le differenze, attraverso la curiosità che appartiene ai più piccoli.

1° SEMINARIO FORMATIVO PER OPERATORI SOCIALI

Si terrà il 12 dicembre 2018 il primo seminario formativo per gli operatori sociali degli Ambiti territoriali A02 e A04. Il primo incontro del percorso formativo “Strumenti e Metodologie per il lavoro integrato degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, nell’ambito del progetto Be Help-Is promosso dalla Cooperativa sociale La Goccia, si svolgerà nel Centro di Pastorale Familiare Diocesano – Via Pianodardine 39/41 – Avellino. Le dottoresse Paola Langella e Roberta Senese forniranno ai partecipanti gli strumenti utili alla lettura dei segnali di violenza su donne e minori e alla comprensione del fenomeno della violenza assistita.

BE HELP-IS, PERCORSO FORMATIVO PER GLI OPERATORI SOCIALI

“Strumenti e metodologie per il lavoro integrato degli operatori territoriali degli ambiti sociali A02 e A04 per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere”, è il percorso formativo previsto dal progetto Be Help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato da Fondazione con il Sud nel Bando Donne 2017.

Il progetto ha l’obiettivo di implementare i servizi offerti alle donne e ai minori vittime di violenza, attraverso la creazione di una rete antiviolenza interistituzionale e l’elaborazione di un piano d’azione coordinato e di un protocollo unico per collegare le diverse competenze e rendere più efficace il percorso delle donne che intendono uscire dalla violenza.

L’azione formativa di Be Help-Is, pianificata a seguito della rilevazione del fabbisogno formativo degli operatori sociali, partirà a dicembre 2018 e terminerà a dicembre 2019. Nel corso dei 12 seminari gratuiti, agli operatori impegnati nel campo delle politiche di contrasto della violenza, verranno fornite informazioni fondamentali relative al fenomeno e indicatori utili per rilevarlo e verificarne la gravità.

Il percorso è rivolto a psicologi, assistenti sociali, insegnanti, forze dell’ordine e operatori dei CAV e dei centri di ascolto, e in base agli obiettivi specifici di ogni incontro, si svilupperanno competenze, contenuti e metodologie didattiche diversi, con lezioni circolari, attività di gruppo, esercitazioni e lo studio di casi specifici.

Di seguito il programma completo con il calendario del percorso formativo https://ita.calameo.com/read/004111025afb12ee25c1b e il modulo da compilare per l’iscrizione https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScag60Yvql51YhtOn9HN3EGuFesF70s7Eha8KtrU77Vkna1IA/viewform

BE HELP-IS IN TOUR

I servizi del progetto Be Help-Is saranno presentati domani 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, al convegno dal titolo “I fiori si coltivano e non si calpestano” a Baiano, in provincia di Avellino. Le operatrici dei CAV di Avellino e Mercogliano, Caterina Sasso e Daniela Cucciniello, parteciperanno all’incontro per spiegare in che modo, attraverso l’implementazione dei servizi con il progetto finanziato da Fondazione con il Sud, i centri antiviolenza stanno operando sul territorio con iniziative volte a combattere azioni discriminanti e stereotipi di genere, partendo dalla sensibilizzazione.

E proprio per sensibilizzare sul tema della violenza di genere, la cooperativa sociale La Goccia di Avellino, promotrice del progetto Be Help-Is, è scesa in strada venerdì 23 novembre a Corso Vittorio Emanuele ad Avellino, al fianco della Polizia di Stato, per partecipare alla campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore”, promossa dalla Direzione centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. Durante la mattinata sono stati distribuiti, oltre al materiale informativo, biglietti-segnalibro con frasi che riportano gli stereotipi di genere e che veicolano offese e pregiudizi nei confronti delle donne.

Anche molti uomini e ragazzi delle scuole avellinesi si sono fermati a chiedere informazioni e a farsi fotografare nella cornice con la scritta “Ci metto la faccia”, per dire alle donne vittime di violenza che non sono sole e invitarle a farsi aiutare. Chiedendo aiuto ai CAV e alle Forze dell’ordine che possono intervenire anche a seguito di segnalazione, senza obbligo di denuncia e che sono a disposizione anche per aiutare i soggetti maltrattanti.

 

BE HELP-IS A SOSTEGNO DELLO SPETTACOLO TEATRALE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE “QUALCOSA NON HA FUNZIONATO”

Le coordinatrici dei Centri antiviolenza di Avellino e Mercogliano, Caterina Sasso e Giusi Pamela Valcalcer, hanno partecipato alla conferenza di presentazione dello spettacolo di teatro civile “Qualcosa non ha funzionato”, del regista Massimiliano Foà, promosso dall’Associazione Vernicefresca teatro. La rappresentazione andrà in scena il prossimo 21 novembre presso l’Auditorium del conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne del 25 novembre.

Nel corso della presentazione, diverse sono state le testimonianze degli operatori che lavorano per dare assistenza alle donne vittime di violenza e ai minori che assistono alla violenza domestica. Tra queste anche la descrizione del progetto Be Help-Is promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino che gestisce il Centro antiviolenza “Alice e il bianconiglio”, e finanziato da Fondazione con il Sud nell’ambito del Bando Donne.

Grazie al progetto Be Help-Isha spiegato Caterina Sasso, coordinatrice del CAV -, sono stati implementati i servizi offerti alle donne vittime di violenza o in difficoltà economiche, e ai loro figli, vittime di violenza assistita. Tra i servizi, grazie alla rete di collaborazioni con altri enti e associazioni, molte donne stanno intraprendendo un percorso di orientamento al lavoro, al fine di ottenere un’indipendenza economica”.

Il progetto Be Help-is prevede anche un periodo di formazione per gli operatori, per conoscere più a fondo le problematiche inerenti alla violenza di genere e creare una guida ai servizi. “Qualcosa non ha funzionato – ha detto Giusi Valcalcer, coordinatrice del CAV Ambito Sociale A02, riprendendo il titolo dello spettacolo teatrale -. Forse perché c’è ancora confusione anche tra chi dovrebbe prendersi cura delle donne vittime di violenza. Il nostro tentativo è rivolto alla creazione di un protocollo comune affinché tutti gli operatori possano parlare la stessa lingua”.

“Qualcosa non ha funzionato” è una successione di storie che invita a riflettere e a scoprire quel seme di violenza che è latente in ognuno di noi e che si manifesta inconsapevolmente anche nei gesti che sembrano più normali. Esserne consapevoli può far sì che semplici azioni quotidiane, modi di dire usuali e comportamenti abitudinari, non si trasformino in violenza.