DAGLI STEREOTIPI AI PUZZLE DI GENERE, LA PREMIAZIONE DEI MURALES CONTRO LA VIOLENZA

Si è tenuta questo pomeriggio, presso la scuola Aurigemma di Monteforte Irpino, la manifestazione finale del laboratorio “Dagli stereotipi ai puzzle di genere”, organizzato dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino nell’ambito del progetto Be Help-is finanziato da Fondazione con il Sud. La conclusione di un percorso per le classi terze delle scuole medie di Forino, Mercogliano e Monteforte, che ha coinvolto alunni, docenti e genitori stimolando la riflessione sui temi degli stereotipi, della violenza di genere e delle pari opportunità.

Nel corso della manifestazione, alla quale erano presenti anche la dirigente dell’Istituto Comprensivo di Monteforte Angela Rita Medugno, il presidente e il coordinatore dell’Ambito sociale A02 Giacomo Dello Russo e Michele Leo, il presidente della cooperativa La Goccia Rosario Pepe, la psicologa Daniela Cucciniello e la sociologa Samanta Gemma hanno illustrato ai presenti il lavoro svolto durante gli incontri formativi affidato poi ai docenti di arte per la realizzazione dei puzzle.

Al termine dell’incontro sono stati premiati i tre murales che hanno interpretato nel modo più efficace i temi trattati. Al primo posto si è classificato quello delle terze medie di Mercogliano, un lavoro collettivo dal titolo “Passi che nessuno deve mai fermare”, ispirato alla scarpetta rossa simbolo della violenza sulle donne. Secondo posto per la 3B di Forino con il puzzle “Il sonno della ragione genera mostri”, un collage di manifesti artistici che riprendono diverse figure femminili, e terzo posto per la 3A di Forino con il lavoro intitolato “Pietà”, che rivisita l’omonima opera di Michelangelo.

Un pomeriggio dedicato alla riflessione anche grazie al report stilato dalle operatrici de La Goccia con i risultati dei questionari sottoposti ai ragazzi per rilevare la loro percezione sul fenomeno della violenza e degli stereotipi di genere. Report consegnato ai docenti affinché i temi trattati diventino parte integrante della didattica scolastica per portare avanti il percorso avviato.

DAGLI STEREOTIPI AI PUZZLE DI GENERE DEGLI ALUNNI

Si terrà giovedì 30 maggio alle 16:30, presso la scuola media Aurigemma di Monteforte Irpino, la manifestazione finale del percorso formativo-laboratoriale “Dagli stereotipi ai puzzle di genere”, azione di prevenzione della violenza di genere destinata agli alunni delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado di Forino, Mercogliano e Monteforte Irpino, nell’ambito del progetto Be Help-Is promosso dalla cooperativa sociale La goccia di Avellino e finanziato da Fondazione con il Sud nel Bando Donne 2017.

Dopo un colloquio iniziale con docenti e genitori e un incontro informativo-formativo rivolto agli alunni, nel quale sono stati forniti loro contenuti riguardanti la violenza di genere e gli stereotipi attraverso modalità di comunicazione basate sull’ascolto non giudicante dell’altro, gli studenti hanno portato avanti insieme ai docenti di Artistica l’elaborazione dei murales per il concorso finale. Ad ognuno di loro è stata assegnata una tessera del puzzle sulla quale disegnare e scrivere un messaggio sui temi trattati. Per poi unirla alle tessere dei compagni e sentirsi parte di un unico progetto e di un unico tessuto sociale, pur essendo ognuno diverso dall’altro.

I tre murales che rappresenteranno meglio i temi trattati durante il percorso, saranno premiati durante la manifestazione finale, alla quale sono stati invitati a partecipare i dirigenti scolastici dei tre Istituti Comprensivi e il coordinatore e il presidente dell’Ambito sociale A02. Nella stessa iniziativa verrà anche diffuso il report dell’indagine svolta nelle classi sugli stereotipi e i ruoli di genere, risultati che saranno distribuiti ai docenti al fine di continuare il percorso nei prossimi anni inserendo nella didattica i temi della prevenzione della violenza di genere, il rispetto dell’altro e le pari opportunità.

EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITÀ, CONTINUA L’AZIONE DI BE HELP-IS NELLE SCUOLE PRIMARIE

Continuano le attività di sensibilizzazione ed educazione alle Pari Opportunità nelle classi prime elementari degli Istituti Comprensivi dell’ambito sociale A02 che hanno aderito all’iniziativa del progetto Be Help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino, finanziato da Fondazione con il Sud nel Bando Donne 2017, e rivolto al potenziamento dei centri antiviolenza degli ambiti sociali A02 e A04.

“Diversi sì, ma tutti uguali” è il titolo del percorso di prevenzione della violenza di genere rivolto ai più piccoli, già terminato a Monteforte Irpino e in corso alla scuola elementare di Forino, per poi iniziare a maggio a Mercogliano. Le operatrici della cooperativa sociale La Goccia sono impegnate nelle attività laboratoriali insieme a docenti, alunni e genitori, al fine di lavorare sull’educazione di genere per destrutturare gli stereotipi che, molte volte, orientano e influenzano le scelte e i comportamenti dei bambini.

In totale sono circa 180 i bambini di età compresa tra i 5 e i 7 anni, con i quali vengono sviluppati temi come le espressioni delle emozioni, la conoscenza di sé e dell’altro e le pratiche di cura presenti in famiglia. Un percorso di ricerca-azione che mette a confronto bambine e bambini attraverso attività di interazione e fa scoprire loro l’origine degli stereotipi, sollecitando pensieri ed emozioni, con l’obiettivo generale di produrre e testare modelli sperimentali di osservazione per contribuire alla decostruzione dei pregiudizi che condizionano la loro crescita.

Ai docenti vengono forniti strumenti teorici e didattici di riflessione e conoscenza per integrare un’ottica di genere nella professione educativa e promuovere, a partire dal mondo scolastico, la parità tra i sessi e il superamento delle discriminazioni. Spunti che contribuiranno alla creazione di un quaderno operativo da utilizzare anche in futuro, ognuno adattandolo ai propri alunni, per continuare il percorso di educazione alle Pari Opportunità nel modo più efficace.

Attraverso il contesto scolastico è possibile promuovere una cultura di genere capace di valorizzare le differenze tra il maschile e il femminile – ha detto Caterina Sasso, sociologa e coordinatrice del Cav Alice e il Bianconiglio di Avellino -, educando bambine e bambini ad una relazione autentica e positiva, sperimentando l’incontro con l’altro come occasione di apprendimento e confronto reciproco”.

BE HELP-IS ARRIVA NELLE SCUOLE ELEMENTARI

“Diversi sì, ma tutti uguali”, partiranno a gennaio 2019 le attività di sensibilizzazione ed educazione alle pari opportunità per tutte le classi prime elementari dell’Ambito sociale A02, sviluppate nell’ambito del progetto Be Help-Is, promosso dalla cooperativa sociale La Goccia di Avellino e finanziato dalla Fondazione con il Sud. L’intento è quello di produrre e testare MODELLI SPERIMENTALI di osservazione, in grado di contribuire alla decostruzione degli stereotipi e dei pregiudizi che condizionano la crescita e la formazione individuale e relazionale.

Nei giorni 3, 4 e 6 dicembre 2018 le attività saranno presentate nelle scuole di Forino, Mercogliano e Monteforte che hanno aderito all’iniziativa. Durante l’incontro di presentazione a docenti e genitori, i quali hanno un ruolo fondamentale nelle dinamiche relative alla crescita e all’educazione basate sull’identità di genere, sarà illustrato il progetto che partirà dopo le festività natalizie.

Al percorso di RICERCA-AZIONE, che prevede una metodologia interattiva per sollecitare pensieri ed emozioni soprattutto nei più piccoli, parteciperanno sia gli alunni, che i docenti e i genitori, in un percorso condiviso che prevede, oltre alla presentazione del progetto, 6 incontri laboratoriali rivolti esclusivamente ai bambini e alle bambine, 2 incontri informativo-laboratoriali per i genitori e 6 per i docenti. A questi ultimi verranno dati spunti di riflessione che ciascuno di loro potrà rielaborare in modo originale ed efficace per adattarli ai propri alunni e al contesto specifico.

L’obiettivo del progetto è quello di prevenire la violenza di genere attraverso la promozione delle pari opportunità e la decostruzione di stereotipi e pregiudizi, offrendo strumenti al mondo scolastico per contribuire alla costruzione di percorsi relazionali che valorizzino le differenze, attraverso la curiosità che appartiene ai più piccoli.